Grazie per il tempo che dedicherai a leggere questo blog, spero che ti possa essere di ispirazione per il tuo prossimo viaggio. E se deciderai di venire da queste parti batti un colpo! I paesi del Sud-Est asiatico sono la nostra Casa, speriamo che diventino la tua Meta.
E la storia cominicia…

Eccoci appena arrivati! Freschi freschi.
Siamo arrivati a Bali nel 2014, dopo vari viaggi esplorativi e aspettando il momento giusto per trasferirci. La mia storia d’amore con l’isola ha avuto inizio nel 1991 ed è stata una passione di lunga durata. Per otto anni è stata la meta dei miei weekend durante i viaggi di lavoro a Giacarta e dal primo istante ho avuto la sensazione che prima o poi sarebbe stata casa: nel tempo, ho fatto in modo che il sogno diventasse realtà. Ho voluto farla conoscere prima a Beppe, mio marito e poi a Jacopo, nostro figlio, sperando in cuor mio che anche loro rimanessero stregati dalla sua magia. Eccoci ancora qui, tutti e tre molto felici di questa scelta.
Nonostante l’isola negli ultimi trent’anni sia decisamente cambiata ed alcune aree siano state raggiunte dal turismo di massa, Bali continua a rimanere un posto speciale, ricco di cultura e tradizioni, che conserva angoli di paradiso ancora tutti da esplorare e una natura semplicemente spettacolare.
About Irina

Meditare in riva al mare … la mia passione
Io sono la nomade di casa: nata in Eritrea, ho vissuto in Italia, Francia e Spagna, visitato cinque continenti e più di cinquanta paesi, cominciando a dodici anni con la scusa di imparare le lingue.
Ho lavorato a lungo nel Sud-Est Asiatico e nell’Europa dell’Est, ma sono orgogliosamente italiana, soprattutto quando mi trovo all’estero. Ho sempre adorato scrivere, fare immersioni, leggere e chiacchierare con gli amici.
Mi sento in pace con il mondo quando sorseggio un aperitivo seduta in un dehors o nel bar di un aeroporto dove posso osservare i passanti, cercando di intuire da dove provengono e quale potrebbe essere la loro storia.
Cosa non mi piace? Fare la spesa e cucinare, ma per fortuna ci pensa Beppe…
Cosa faccio qui a Bali? Il Sales & Marketing Manager per Gaya Ceramic and Design, un studio di design che crea collezioni esclusive in ceramica, completamente fatte a mano, per hotel di lusso, ristoranti e chef di tutto il mondo. Abbiamo anche due negozi al dettaglio. Seguici su IG @gaya.ceramic .
Insieme a ottanta incredibili colleghi balinesi condivido giornalmente gioie e dolori di questo interessante lavoro.
Nel tempo libero studio l’indonesiano, posto su Instagram come @apomondo e scrivo di viaggi e di espatrio.
Ho appena scritto un romanzo autobiografico, Respiro Nomade, pubblicato con La Collana Gli Scrittori della Porta Accanto. Lo trovi su Amazon in versione cartacea o ebook o puoi ordinarlo in tutte le librerie.
About Beppe

Beppe statuario
Beppe è originario del Monferrato ma ha vissuto a lungo a Torino.
Ha un background ventennale nelle vendite e quattro passioni certe: la corsa, la cura delle piante, le immersioni e i viaggi!
Il suo sguardo ironico sul mondo gli permette di superare ogni barriera linguistica e di conversare amabilmente con gli abitanti del nostro villaggio di Bali sulle vicissitudini della vita.
About Apo

Apo qualche anno fa…
Jacopo è “quello serio in famiglia”, ben centrato, indipendente, se la cava a scuola, parla ormai tre lingue ed ha una vita sociale molto intensa e per il momento poco social. Con gli adulti ha sempre comunicato solo se aveva cose importanti da dire, salutando con un breve cenno del capo e un mezzo sorriso. Per il resto si è sempre fatto i fatti suoi.
La sua passione travolgente era il calcio, ma solo quello giocato sul campo, seguito dal kung fu e dallo scuba diving.
Da ragazzino si “rilassava” davanti al computer e sbraitava quando la wifi non funziona bene, cosa che accadeva spesso, ora non lo vediamo più, è sempre in giro.
Ah dimenticavo… gli piace viaggiare e contribuisce al blog con consigli e osservazioni. ?
About apomondo
Perché chiamare un blog con questo nome?
Per due ragioni: una semantica e una romantica.
Derivante dal greco antico, apo è il prefisso che indica separazione”,”allontanamento”, “differenziazione”.
Per me il viaggio rappresenta tutto questo e con una connotazione altamente positiva. Separarsi dalle cose certe per seguire le incerte, allontanarsi da un quotidiano rassicurante ma a volte scontato, differenziarsi nei comportamenti a seconda di dove ci si trova, pur restando se stessi.
Addirittura il trasferimento, l’allontanamento dal proprio paese per lunghi periodi, se dettato da una scelta consapevole e non obbligata, è fonte di profondo arricchimento. E le relazioni personali, quelle non si deteriorano per un semplice altrove. Per rimanere in sintonia con i vecchi amici basta rientrare anche per poco tempo e semplicemente ritrovarsi.
La ragione romantica è che Apo è il soprannome di nostro figlio. Da piccolo si presentava così.
L’apomondo è l’amore per i viaggi che Beppe ed io proviamo e che siamo riusciti a trasmettergli, è la gioia della scoperta che gli abbiamo visto negli occhi in tante occasioni, è il mondo diverso con cui si è confrontato molto presto, l’apomondo sono le esperienze di vita che abbiamo fatto, stiamo facendo e faremo insieme a lui.
E allora benvenuto nell’apomondo! Sei pronto per partire?