Situata in un parco culturale a sud di Bali, nella penisola del Bukit, la Garuda Wisnu Kencana (GWK) si scorge addirittura dagli aerei.
Con i suoi 120 metri di altezza è la seconda statua più grande del mondo, dopo lo Spring Temple Buddha in Cina (153 metri). Se si considera che la Statua della Libertà è alta 93 metri, subito ci si rende conto delle sue dimensioni incredibili.
Cosa rappresenta?
La statua è ispirata alla mitologia indù e dedicata al dio Wisnu, è lui che cavalca la Garuda, il mitico uccello, simbolo dell’Indonesia.
Wisnu ha in testa una corona ricoperta da mosaici dorati, che viene messa in evidenza da un imponente illuminazione, e cavalca la grande aquila, simbolo di energia creativa.
Il suo colore principale, l’oro, simboleggia la grandezza della nazione.
Un lungo e controverso progetto
Il progetto è stato inaugurato nel settembre 2018, richiedendo venticinque anni di lavoro. La statua è stata costruita a Java, e trasportata con camion in vari pezzi, per poi essere assemblata a Bali.
Si è trattato di un lavoro imponente, dal momento che la statua pesa 400 tonnellate, ha una colonna centrale in cemento, uno scheletro in acciaio inossidabile e fogli di rame e ottone che la ricoprono.
L’incredibile dimensione di questo monumento ha dato adito a parecchie controversie, in quanto le autorità locali si sono lamentate del fatto che avrebbe potuto interrompere l’equilibrio spirituale dell’isola e che il suo scopo commerciale era inappropriato.
Secondo i principi religiosi, Wisnu avrebbe dovuto essere collocato a nord-est e non nel sud dell’isola. Inizialmente molti balinesi non approvarono questa costruzione, per via del fatto che occorreva rispettare i valori dell’induismo, e l’identità culturale di Bali. Asserivano inoltre che il mega progetto avrebbe peggiorato ulteriormente lo sviluppo già estremo del sud di Bali, poiché la maggior parte dei suoi hotel e strutture turistiche sono concentrati in quella parte dell’isola.
Culturalmente rappresentativo
Tuttavia, gli ingegneri balinesi che facevano parte del progetto, sin dall’inizio hanno creduto fermamente nella sua importanza, adducendo il motivo che la statua rappresenta una parte importante della loro cultura, e che questo garantirà ai posteri che la cultura balinese venga ricordata sempre.
Meta turistica
Oggi la GWK è una meta molto battuta, soprattutto dal turismo locale, da ogni parte di Indonesia moltissimi visitatori vengono ad ammirarne la maestosità e a godere dei ben 20 ettari di parco, che ospitano eventi tradizionali e culturali.